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E' meglio il trading discrezionale o quello sistematico?

E' meglio il trading discrezionale o il trading sistematico? In Rete molte persone si chiedono quale delle due sia la scelta migliore, se è bene affidarsi alla discrezionalità nelle scelte operative (determinazione del punto d'ingresso, posizionamento dello stop-loss e del take-profit, ecc.) oppure se è preferibile optare per la totale sistematicità che permetterebbe di meccanizzare completamente le varie operazioni.

E' una scelta che spesso divide: chi si è buttato sul discrezionale di solito - ma non sempre - non ne vuole sapere del sistematico, e viceversa.
Il trading discrezionale richiede una notevole esperienza e capacità di tradare, se si intende rientrare nel ristretto novero di individui che realizzano un profitto continuativo con questa complessa attività; il trading sistematico richiede anch'esso la base di un trader esperto, che in più abbia conoscenze in ambito di programmazione in modo da poter codificare, e quindi meccanizzare, la propria metodologia operativa.La parte relativa alla codifica di una metodologia di trading potrà eventualmente essere delegata a dei programmatori professionisti, viceversa si dovranno acquisire autonomamente specifiche competenze in questo senso.
Personalmente ho optato per il trading discrezionale puro.E' un'arte difficile che richiede molti anni per essere sviluppata con risultati apprezzabili: direi che va visto come un'investimento per il futuro, l'apprendimento, dopo una serie lunghissima di errori via via sempre meno gravi, di un mestiere che non ammette scorciatoie.
Io non credo assolutamente ai sistemi "vincenti" che si trovano in internet; nel trading, come in qualunque altra attività, bisogna metterci la testa, la volontà di riuscire ed essere pronti ad imparare dagli errori di oggi per evitare di commetterli domani.Solo dopo un lunghissimo percorso fatto di innumerevoli cadute ci si potrà considerare dei veri professionisti, in grado di realizzare profitti costanti.
Approcciare il trading sistematico solo perchè ci si è rivelati fallimentari nel discrezionale credo sia una scelta poco saggia e che non possa portare alcun beneficio concreto alle proprie performance.Non approvo il trading sistematico come "scorciatoia" per fare profitti, mascherando l'incapacità di fondo di un trader ancora troppo acerbo; approvo il trading sistematico come nuova frontiera di un trader discrezionale esperto che abbia già dimostrato di essere continuativamente profittevole e abbia ora la volontà di accettare la sfida della meccanizzazione dei propri metodi operativi.

Questo articolo è stato pubblicato il 14 dicembre 2013
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