Ho visto il film drammatico Marpiccolo, regia di Alessandro di Robilant, datato 2009 e ambientato in una Taranto inquinata dall'Ilva e dalla malavita: ora esprimerò la mia opinione in merito a questa interessante pellicola della durata di 93 minuti.
Tiziano (Giulio Beranek, 22enne all'epoca delle riprese) è un ragazzo turbolento che ogni giorno fa i conti con l'ambiente degradato che lo circonda.Il padre ha il vizio di giocare alle macchinette e lui, quando non va a scuola, fa qualche lavoretto per conto di Tonio (Michele Riondino), il boss mafioso locale.Fra intimidazioni, botte e omicidi, la vita scorre disordinata e violenta, e l'aria inquinata fa da sfondo ad una situazione sociale fortemente compromessa.Le ancore di salvezza di Tiziano sono la madre (Anna Ferruzzo) e la fidanzata Stella,e, seppur in misura minore, la prof di italiano (Valentina Carnelutti) e la guardia carceraria De Nicola (Giorgio Colangeli).
Marpiccolo è a mio avviso un film molto interessante e pieno di significato.Il regista Alessandro di Robilant fa luce sulla degradata realtà tarantina (le riprese sono state effettuate nel quartiere Paolo VI) e mostra al mondo uno scorcio di Italia tutt'altro che suggestivo.Eccellente la scelta del cast: molti attori - fra cui Giulio Beranek, Michele Riondino e Anna Ferruzzo) sono nativi di Taranto e ciò ha reso l'interpretazione cinematografica fortemente attinente alla realtà del territorio.L'esordiente Giulio Beranek ha fatto il pieno di consensi e all'edizione 2010 del Bif&st (Bari International Film Festival) si è aggiudicato il premio quale giovane attore rivelazione.
Il ruolo di Tiziano somiglia molto a quello di "Step" in Tre metri sopra il cielo, tuttavia Beranek interpreta meglio di Scamarcio il ruolo del ragazzo difficile: in entrambi i film il teppista di turno si muove su una moto di grossa cilindrata e ha una ragazzina attorno innamoratissima di lui.Tuttavia, mentre la faccia da bravo ragazzo di Scamarcio mal si adattava a questo tipo di ruolo, Beranek sembra davvero essere l'uomo giusto al posto giusto.
Michele Riondino non è niente male nei panni del boss Tonio, anche se per questo ruolo si sarebbe forse potuto optare per un attore più 'truculento', e magari anche più anziano.
Eccellente Anna Ferruzzo nelle vesti della madre di Tiziano: è probabilmente lei la migliore attrice del film, la sua interpretazione è davvero impeccabile.
Nel complesso Marpiccolo è una buona pellicola, ben realizzata e con un cast indubbiamente azzeccato.Non è un capolavoro assoluto, ma un film che merita di essere visto e che pone l'accento su una realtà sociale allarmante e poco discussa.
Il mio voto al film Marpiccolo: 7
In estrema sintesi: Un film certamente interessante, anche se non un capolavoro.Cast azzeccato e buona qualità complessiva.Da vedere.
Questo articolo è stato pubblicato il 17 settembre 2014
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