Recentemente ho dovuto provvedere al rinnovo della polizza assicurativa RCA relativa al mio piccolo autocarro; ho formulato così numerosi preventivi online, sia con Compagnie assicurative che operano esclusivamente online sia con quelle che operano tramite agenzia "fisica", ma che offrono comunque un comodo preventivatore sul proprio sito web.
Ho sempre assicurato l'autocarro presso un'agenzia tradizionale; da quest'anno pensavo di stipulare la classica polizza RCA (obbligatoria) presso una Compagnia assicurativa che operasse esclusivamente online, allo scopo di conseguire un sostanzioso risparmio.Inizio affidandomi ai più noti siti che offrono il servizio di comparazione: ho trovato molto validi facile.it e assicurazione.it, dai quali scaturiva un confronto tra 8 preventivi offerti da differenti Compagnie assicurative.
Va detto che l'offerta di polizze assicurative per gli autocarri non mi è sembrata così ricca come nel caso delle autovetture, dove moltissime Compagnie si sfidano per presentare al cliente l'offerta migliore.Alcuni comparatori, fra i quali segugio.it, non offrono nemmeno - almeno fino al momento in cui sto scrivendo - la comparazione delle polizze RCA degli autocarri.
A seguito delle comparazioni effettuate su facile.it e assicurazione.it emergeva che Zurich Connect offriva il preventivo più economico (poco meno di 400 euro).Andando sul sito web di Zurich Connect e formulando un preventivo per lo stesso veicolo, ottenevo però una cifra più alta del 15-17% circa rispetto a facile.it e assicurazione.it.
Ho letto in Rete i commenti di alcune persone le quali avrebbero (quasi) sempre ottenuto i preventivi più economici direttamente sui siti web delle Compagnie, e i preventivi più "salati" sui siti di comparazione: nel mio caso è avvenuto il contrario.
Genertel assicura anche gli autocarri e ha un ottimo preventivatore online; questa Compagnia fa prezzi molto concorrenziali e, nel mio caso, offriva la possibilità di ridurre considerevolmente il costo della polizza inserendo una franchigia di 500 euro e pagando contestualmente con carta di credito (lo sconto totale sarebbe stato di circa 90 euro a fronte di un preventivo per la polizza-base di 395 euro, e, se non erro, includeva anche garanzie aggiuntive, come la tutela legale e altro ancora).
Tipicamente, i preventivi che ho formulato comprendevano solo la copertura RCA-base, con massimali di 5 milioni di euro per danni a persone e di 1 milione di euro per danni a cose; volendo inserire una franchigia di 500 euro (o di 1000 euro) il premio sarebbe diminuito in modo piuttosto sostanzioso.
Tra i preventivatori presenti sui siti web delle Compagnie assicurative, va detto che la maggior parte sono efficienti ed estremamente usabili mentre ve ne sono una minoranza che sarebbero da modificare quanto prima: in 2-3 casi non sono nemmeno riuscito ad ottenere il preventivo a causa di un 'oscuro' problema tecnico!
Nel mio peregrinare tra un sito e l'altro a caccia della migliore polizza per il mio autocarro, sono capitato anche su Sara Assicurazioni.La Compagnia, che tra l'altro attualmente gode di una solida reputazione (basta andare su Google e inserire "Sara assicurazioni opinioni" per rendersene conto) opera attraverso le proprie filiali, ed è quindi una Compagnia di tipo tradizionale.Attraverso il preventivatore presente sul sito sara.it ho ottenuto un premio di circa 410 euro, decisamente concorrenziale se si considera che non avrei dovuto tribolare con i call-center di una assicurazione online e mi avrebbe permesso di ottenere copertura e tagliando assicurativo in quattro e quattr'otto, alla mia prima capatina presso la filiale Sara a me più vicina.
In agenzia mi hanno trattato bene e "tirando" un pò il prezzo sono sceso a 390 euro, meno di quanto avrei pagato un'assicurazione online.Non ho inserito franchigie in contratto; credo che avrei invece potuto optare per un frazionamento semestrale della polizza, mentre attualmente non c'è la possibilità (per gli autocarri) di sottoscrivere la polizza SaraFree, che prevede un considerevole sconto sul premio per chi percorre meno di 10.000 km annui ed è riservata alle autovetture.
Questo articolo è stato pubblicato il 9 ottobre 2014
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